Teatro Comunale Lamporecchio

Teatro Comunale

Si può definire come il centro della vita culturale di Lamporecchio che ogni anno accoglie attori di livello nazionale e compagnie amatoriali locali, in uno stimolante avvicendarsi in cui ogni appassionato può trovare ciò che più lo soddisfa.

Nascosto alla vista da più recenti costruzioni, l’edificio è situato nel centro del paese. E’ una costruzione di gran pregio e di consistente valore culturale, con un intenso passato, così strettamente legato alle vicende storiche locali e nazionali. Fu costruito come Palazzo Littorio o Casa del Fascio fra il 1928 e il 1929 su incarico dell’allora Podestà, Cesare Catolfi per dare pregio e lustro al paese da un punto di vista politico e fornire ai cittadini una serie di attività ricreative e di svago, con un teatro che funzionava anche come cinema.

Dopo il 1945 fu utilizzato dai vari partiti democratici per riunioni, dibattiti e rappresentazioni finché l’edificio divenne proprietà dello Stato nel 1954 e fu trasformato in Caserma dei Carabinieri. Nel 2002 è poi diventato proprietà comunale ed è stato restaurato acquisendo così nuova vita.

Il Palazzo Littorio è l’espressione, visibile soprattutto all’esterno, di un eclettismo tipico della cultura italiana del primo Novecento, in cui venivano mescolati elementi neoclassici e motivi stilistici dell’art nouveau, legati ad una decorazione più minuta e minuziosa, accurata e particolareggiata.